Ma quale resistenza? Quale occupazione? Non è resistenza, caro Bial, quella di chi mira a restaurare un totalitarismo laico o istaurarne uno teocratico. E non è occupazione quella di chi è arrivato non per reprimere e opprimere, ma per liberare e emancipare. Resiste chi si oppone a un torto, non chi vuol sopraffare. E occupa chi si trova in un posto a dispetto di coloro che lo abitano.Ora, nel caso specifico, è innegabile che i seminatori di morte appartengono agli irriducibili saddamiti e alle organizzazioni che si richiamano ad Al Qaeda. E hanno l'appoggio di parte, ma solo di parte, dei sunniti che cmq solo il 20 per cento della popolazione, mentre Al Sadr, sul fronte opposto, capeggia un movimento marginale degli sciiti, che costituiscono il 65 per cento della popolazione e che son ben lieti di essersi sottratti alle persecuzioni del passato. C'è invece il tentativo di gruppi radicali e terroristici di impedire la nascita di un nuovo Iraq, o trasformare l'Iraq in un nuovo Afganistan talebano. Con questo mi fermo. Onore all'essere italiano di Fabrizio Quattrocchi! Onore e gloria.. |